I vini Super Tuscan nascono a un passo da Livorno, vicino alla Costa degli Etruschi, in un antico borgo impreziosito dai cipressi in duplice filar celebrati da Carducci.
Dove nascono i vini Super Tuscan? In un luogo dove natura, storia e poesia riassumono il senso della cultura della campagna toscana. Un panorama conosciuto in tutto il mondo non soltanto come uno tra i principali nuclei della civiltà Etrusca ma anche come cuore pulsante della migliore produzione enologica europea. Sassicaia, Ornellaia, Masseto, Grattamacco, Guado al Tasso, Ca’ Marcanda, Piastraia; Incisa della Rocchetta, Antinori, Satta, Gaja. In una parola Bolgheri. Ecco i Supertuscan, i vini creativi, che contravvengono alle regole codificate dalle rigide D.O.C. Del Chianti.
I primi esperimenti fatti riguardarono l’introduzione di nuovi vitigni come Cabernet e Sauvignon miscelati sapientemente con il Sangiovese, e poi in seguito anche l’utilizzo di Chardonnay, Merlot e Syrah. Grazie a queste sperimentazioni, costituite da ricerche in vigna e in cantina di altissimo livello, furono ottenuti vini che ancora oggi sono collocati stabilmente ai vertici dell’enologia mondiale.
E quindi un profumo, un colore, un vino ci accompagna alla scoperta di questi luoghi antichi, patrimonio dell’enologia mondiale, rivelandoci moderni vigneti, antiche cantine, tini, botti e migliaia di bottiglie allineate con cura sugli scaffali in attesa che un cavatappi che apra il vaso di Pandora pieno di segreti di questo divin nettare. Vale assolutamente la pena scoprire questi vini, regalarsi il piacere unico di un buon bicchiere di rosso. La prossima volta che venite al Caffè Paradiso, chiedete a Stefano un buon Super Tuscan di Bolgheri.